Mestre e la Seconda guerra mondiale. La Mostra fotografica

Originally posted on 8 Ottobre 2020 @ 7:01

Al via domani a Forte Marghera il ciclo di conferenze e la mostra fotografica su “Mestre e la Seconda guerra mondiale”.

Prende il via con l’apertura della mostra fotografica, alle ore 10, e il primo appuntamento del ciclo di quattro conferenze-incontro programmati, alle ore 21.30, a Forte Marghera, “Mestre e la Seconda guerra mondiale – Ricerche, ricordi e racconti sull’ultimo conflitto”, promossa dal Comune di Venezia, Direzione Progetti strategici, in collaborazione con la Fondazione Forte Marghera.

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07/10/2020

 

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L’obiettivo è quello di far rivivere, attraverso le parole, ma anche le immagini una parte di storia del Novecento molto importante e significativa per la città: in primo piano, quindi, gli anni dal 1940 al 1945, che saranno rivisitati, spiegati, analizzati, grazie a studiosi e giornalisti che se ne sono occupati, ma anche attraverso racconti, ricordi dei testimoni diretti, nonché fotografie in gran parte inedite.

Il ciclo di incontri-conferenze, dal titolo “Mestre e la Seconda guerra mondiale”, si terrà nel bellissimo Centro Studi di Forte Marghera, ogni giovedì, alle ore 21.15: 8 ottobre toccherà a Pierluigi Rizziato a parlare di “Mestre verso e ‘dentro’ la guerra”: il giornalista e scrittore porrà in particolare la sua attenzione agli anni che precedono l’inizio del conflitto e alla prima parte di esso. Dialogherà con lui, come anche con gli altri relatori nelle settimane seguenti, il presidente del Centro Studi Storici di Mestre, Roberto Stevanato. Avrà anche il compito da fare da “collante” a quello che diventerà un vero e proprio unico racconto, in quattro puntate, dell’ultimo conflitto a Mestre.

Gli altri appuntamenti in programma: il 15 ottobre con Sergio Barizza, che con i “I bombardamenti” ci farà rivivere uno dei momenti più tragici della storia della città. Il 22 ottobre con Sandra Savogin, che con “Resistenza e Liberazione”, racconterà in particolare gli ultimi momenti del conflitto; infine, il 29 ottobre, con Umberto Zane, che con “I mestrini e la guerra: ricordi e racconti” darà qualche gustosa anticipazione sul suo ultimo libro, che parla della Seconda guerra a Mestre attraverso la narrazione di una trentina di testimoni diretti.

Parallelamente, l’ex chiesetta di Forte Marghera, ospiterà la mostra “1940-45: Mestre ferita”, curata da Umberto Zane, con una sessantina di immagini (spesso inedite), corredate da schede illustrative, che ripercorreranno i cinque anni di guerra, le distruzioni, la paura, la fame, i patimenti, vissuti in città. La mostra sarà aperta sino al 2 novembre, dal mercoledì alla domenica, con orario 10-18, ed è a ingresso libero.

La storia novecentesca della città torna insomma protagonista a Forte Marghera, dopo il ciclo di conferenze, tenutosi due anni fa, che si era occupato del periodo riguardante la “Grande Guerra” (1915-18), di cui di fatto questa nuova iniziativa è una sorta di ideale prosecuzione.

Pubblicato il: 7 ottobre 2020

 

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Nota – Questo è un comunicato che viene riportato integralmente come contributo esterno. Il contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione

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